Organigramma 2011-2012
Nome e-mail Tel Socio airo? Coordinatore Barbara JERECZEK (Milano- IEO) 02.57489037 SI Vice- coordinatore Dario ZERINI (Milano–IEO) 02.57489037 SI Consigliere Marcello MIGNOGNA (Lucca) Consigliere Gabriele SIMONTACCHI (Careggi FI) Consigliere Vincenzo RAVO (Ascalesi Na) Consigliere Vittorio VAVASSORI (Humanitas Bg) Consigliere Paolo ANTOGNONI (Varese)
Programma sintetico per il 2012
Studi da attivare:
Coordinamento raccolta dati brachiterapia prostatica (Prof. Ricardi/Guarneri in accordo con Gruppo già attivo) Il Prof. Ricardi riferisce come lo studio BARD sul DB di brachiterapia prostatica nazionale sia di difficile attuazione per la mancanza di una sintesi tra le disponibilità della ditta Bard ed i vari centri radioterapia. Il Prof Ricardi suggerisce di ridiscuterne in merito il 13 Dicembre nell’ambito di un convegno organizzato a Torino.
Patterns of practice III (Prof. Magrini/Dr. Bertoni) Il Dott. Bertoni si rende disponibile a coordinare lo studio Pattern of practice III ed invita ad inviare direttamente alla sua e-mail bertoni.filippo@policlinico.mo.it i dati.
SpaceOAR (Dr. Tagliagambe) Il Dott. Tagliagambe illustra l’utilizzo del gel SpaceOARTM, un polimero tessuto equivalente ed inerte che permane nella sede iniettata per ca. 3 mesi e successivamente si biodegrada, per allontanare la prostata dal retto con netto miglioramento del DVH su tale organo. Presenta l’unico studio presente in letteratura di autori tedeschi. Mostra inoltre l’esperienza personale nell’utilizzo del gel con l’evidenza del netto miglioramento del DVH rettale; l’iniezione del gel si è dimostrata sicura e senza problematica di tolleranza da parte del paziente. Necessario però utilizzare immagini RMN per il contouring, in cui meglio si distingue la parete rettale dal gel, necessario quindi poi la fusione con le immagini della TC di simulazione.
Riferisce inoltre le esperienza di ipofrazionamento spinto (10 Gy x 5 frazioni) fatto dal Dott. Timmerman a Dallas, USA, abbinato all’utilizzo di un simile gel. Pur considerando un netto miglioramento del DVH sul retto con l’utilizzo del gel, permangono le preoccupazioni relative alla tossicità uretrale di un tale approccio: il Dott. Tagliagambe riferisce come, nell’esperienza citata, la tossicità uretrale era limitata se l’uretra non riceveva più del 105%; necessario però identificare correttamente l’organo con un catetere inserito durante la simulazione.
Il Dott. Lucarelli riferisce anche da parte di Augmenix, ditta produttrice del gel Space OARTM della disponibilità a fornire gratuitamente kit ai centri di radioterapia che vorranno aderire ad una studio di fattibilità sull’ipofrazionamento nel trattamento del K prostatico abbinato all’uso del gel stesso.
Il Prof Ricardi puntualizza circa le difficoltà dei comitati etici, in relazione ai costi aggiuntivi (assicurativi e di personale impiegato), di accettare una studio con l’utilizzo del gel SpaceOARTM.
Proposta survey sulla terapia postoperatoria del carcinoma della prostata (Dr. Lupatelli in collaborazione con Thomas Jefferson University, Philadelphia) Il Dott. Lupatelli relaziona in merito alla proposta di una survey sulla RT post-operatoria in collaborazione con Thomas Jefferson University, Philadelfia c/o la quale ha un contatto: consiste in un questionario, già inviato ai Colleghi negli USA contenente 35 domande in merito alla pratica radioterapica nel carcinoma prostatico: l’invito è a mandare lo stesso questionario in Italia per valutare la differenza delle varie risposte. E’ verosimile che ci sarà una pubblicazione in merito. I dati e l’eventuale lavoro, si sottolinea da parte della Dott. Jereczek, dovranno però essere visualizzati anche da membri del gruppo AIRO.